top of page
  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin

Adunata degli Alpini 2002 a Catania



Catania capitale degli Alpini

Editoriale di Daniele Lo Porto


Catania si è scoperta città di Alpini. In oltre duecentomila hanno raggiunto

il capoluogo etneo per partecipare alla 75esima Adunata nazionale, un

evento preparato con cura dall’Amministrazione provinciale che ha seguito

costantemente la “gestazione” iniziata oltre tre anni fa.

La massiccia partecipazione delle penne nere è stato un risultato straordinario: gli

stessi organizzatori dell’Ana pochi mesi fa consideravano già un successo se si

fosse raggiunta la presenza di 80-100 mila “bocia” e “veci”.

“Troppo lontana la Sicilia…” ci dicevano quasi con rammarico e rassegnazione,

forse a voler mettere le mani avanti per evitare spiacevoli confronti con i tanti

che appena un anno fa avevano invaso ogni strada, “carruggio” , piazza di

Genova. Ma la città ligure è a due, tre ore massimo di auto dalle sedi dove maggiore

è la presenza degli Alpini.

E, invece, la tanto lontana Catania si è rivelata un richiamo irresistibile:

in migliaia hanno fatto rotta, con ogni mezzo di trasporto, verso l’estremo lembo

del patrio suolo. Già diversi giorni prima dell’appuntamento si sono sparsi in gran

parte della Sicilia orientale e centrale, occupando alberghi, pensioni, ostelli, trovando

ospitalità per tende e caravan negli spazi verdi di città e paesi. Se Catania

era il luogo centrale dell’adunata, gli Alpini hanno trasformato mezza Sicilia in

un solo, grande luogo d’incontro.

Vino e salsiccia, canti e goliardia: questi gli ingredienti di una festa che si è protratta

ben oltre la scadenza prevista. Catania si è imbandierata con il tricolore

che ha cementato mille dialetti, giovani e vecchi uniti dall’orgoglio di indossare

un berretto ed una penna, logori o nuovi di zecca, ma ricchi di tradizione, storia,

sentimenti.

Abbiamo capito perché tra i militari sono coloro che più di ogni altro

riescono a catturare la simpatia, il rispetto, l’ammirazione della gente, impegnati

come sono ogni giorno, da sempre, non solo in operazioni di difesa, ma anche di

protezione civile e di interventi umanitari in tutte le aree di crisi internazionale.

Il successo di un evento indimenticabile per chi lo ha vissuto in prima persona è

merito, certo, anche degli Alpini, ma – non dimentichiamolo – dei meravigliosi e

inimitabili Catanesi che hanno accolto con spontaneità e calore i “continentali”.

Sui quotidiani locali sono giunte decine di lettere, di messaggi di ringraziamento,

di soddisfazione per l’accoglienza ricevuta.

Catania ha conquistato gli Alpini, gli Alpini hanno conquistato Catania.

Daniele Lo Porto


15 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page